giovedì 28 marzo 2013

Dal Forum 'La Terra mi Tiene' ad Atena

Al Forum 2013 che si è tenuto ad Atena Lucana 'La Terra mi Tiene', nella sezione 'turismo esperienziale' abbiamo lanciato la nostra provocazione di un 'turismo senza turismo', ovvero la possibilità di concepire una interazione col territorio da parte dei viaggiatori svincolando tale pratica dall'orizzonte esistenziale del consumo e del consumatore e immaginando un rapporto di valorizzazione reciproca (degli uomini e dei territori visitati) come unica alternativa dignitosa e vincente per un approccio costruttivo e valorizzante dei territori interni lontani dalle zone costiere. Un grazie infine per la bella sinergia che si è creata quel giorno in paese tra tutti noi partecipanti all'incontro!


venerdì 8 marzo 2013

Menti e sementi


Ci incontreremo sabato 23 marzo, di pomeriggio alle ore 15 a Casale Il Sughero (vicino Vibonati, adiac. pineta di S.ta Lucia) per incontrare le nostre idee sui temi della collaborazione di menti e coscienze sul territorio, davanti a una fetta di dolce…

Ci rivolgiamo a chi, a partire dal comprensorio del Golfo di Policastro, ha in mente una idea diversa di crescita e sviluppo e vuole concretamente nel suo piccolo, senza personalismi e in maniera a-gerarchica, infittire e materializzare la rete che va man mano formandosi a partire dal digitale, incarnandola appunto nel reale dei rapporti umani e del presidio quotidiano del territorio (diremo 'digi-reale').

In particolare ci stiamo ritrovando a discutere su:

1) una idea avanzata di gas, inteso come occasione di ridefinizione dei concetti e dei comportamenti dello stare insieme e non solo come una tecnica di acquisto critico, ma una vera e propria occasione di riposizionamento socio-culturale;

2) una idea di interazione tra persone e luoghi secondo una pratica antica come il mondo eppure straordinariamente moderna e rivoluzionaria, quella del baratto, un ‘baratto felice’;

3) il tentativo di proporre anche nel nostro contesto un’altra declinazione dello stare insieme critico e costruttivo e soprattutto solidale, quella della ‘banca del tempo’, altrove così ben avviata e che ben si potrebbe intrecciare al gas e al baratto.

Questi approcci, e quanti altri vorranno e sapranno venir fuori dal nostro incontro spontaneo e informale, ci auguriamo serviranno tutti a ridefinire i ruoli di ‘produttore’ e di ‘consumatore’ alla luce di una micro-socialità di zona (oltre che di una micro-economia) ‘a km 0’, o meglio potremo dire, ‘a km golf-0’.